Ammortizzatori: fra nuovi ed usati qual è la differenza?
Qual è la differenza tra gli ammortizzatori nuovi e quelli usati?
È un argomento molto dibattuto, non solo tra gli utenti della strada ma anche tra i meccanici stessi. Si sono spese negli anni milioni di parole ma ancora oggi in pochi comprendono davvero l'importanza di sostituzioni regolari, e non solo in occasione di cedimenti o danni.
Ogni giorno le nostre vetture ci accompagnano negli spostamenti, brevi o lunghi che siano. Giriamo la chiave, il motore si avvia e chilometro dopo chilometro impariamo a conoscerle, a prevederle. Adattiamo costantemente ed inconsapevolmente il nostro stile di guida a quelle caratteristiche che col tempo evolvono e soprattutto si modificano con l'invecchiamento di alcuni componenti fondamentali.
Secondo Matteo Turolla, responsabile Technical & Operational Marketing Support di KYB Italy, la sostituzione di alcuni di essi però, non è spesso prevista dal piano di manutenzione ordinaria. In pochi sanno che a soli 80.000 km un ammortizzatore di primo equipaggiamento non potrà più comportarsi come il costruttore della vettura lo ha progettato. A questo chilometraggio, le delicate valvole al suo interno hanno frenato l'olio idraulico che le attraversa già 75 milioni di volte, rendendole più fragili e morbide. Non potranno controllare il flusso dell'olio come facevano da nuove, compromettendo l'efficacia smorzante dell'ammortizzatore. Raggiunti i 180.000km un ammortizzatore può aver ridotto la sua efficacia anche dell'80% rispetto ad uno nuovo. Sono gli ammortizzatori a mantenere il contatto delle ruote con la strada - anche gli pneumatici più prestazionali non potranno garantire una accelerazione controllabile, spazi di frenata ridotti e sicurezza in curva, se non lavorando insieme ad ammortizzatori perfettamente efficienti.
Ricordiamo che KYB è tra i principali produttori di ammortizzatori per il primo equipaggiamento nella produzione di auto, veicoli commerciali, moto e scooter in tutto il mondo, forte di oltre 100 anni di esperienza. Il 25% delle vetture prodotte nel mondo ed il 44% delle due ruote montano sospensioni KYB.